2 Conferenza Tematica Nazionale

8-10 novembre 1990.Riabilitazione Psicosociale in Psichiatria. Ruoli, metodi, strutture e validazioni.”, II Congresso Nazionale della Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale (SIRP), L’Aquila, Forte Spagnolo.

16-18 settembre 2010. Venti anni dopo. L’Aquila è di nuovo teatro di un grande evento nazionale della Società, in un periodo di grave difficoltà del territorio della città, colpita profondamente nel cuore del suo centro storico dal sisma del 6 aprile del 2009.

Lo svolgimento della II Conferenza Tematica della Società all’Aquila era già stato stabilito prima di tale drammatico accadimento, e con forza la Società ha ribadito la scelta di questo territorio e con determinazione l’attuale Presidenza ha mantenuto l’impegno di mettere la sofferenza di questa città martoriata al centro delle nostre tematiche scientifiche, nella continuità ideale ed in analogia al processo del “recovery” in riabilitazione psichiatrica.

Nella definizione del “recovery”, della “ripresa dalla malattia mentale” che lo psichiatra americano della scuola di Boston, Anthony conia nel 1993 la ripresa viene descritta come un “processo unico, profondamente personale di cambiamento dei  propri atteggiamenti, valori, sentimenti, obiettivi, abilità e/o ruoli. Rappresenta una modalità di vivere una vita soddisfacente, carica di speranza e ricca di spunti pur con le limitazioni causate dalla malattia. La ripresa coinvolge lo sviluppo di nuovi significati e scopi della propria vita, al di là degli effetti catastrofici della malattia mentale”.

“Poiché tutte le persone, compresi i professionisti che prestano aiuto, possono fare esperienza di catastrofi individuali nella loro vita, come morte di persone care, divorzi o abbandoni, e/o catastrofi sociali episodiche e ricorrenti, come guerre o disastri economici (Farkas, Gagne & Anthony, 2001), ognuno di noi potrebbe trovarsi a dover affrontare la sfida della “ripresa” da un momento all’altro. Riuscire a riemergere da un evento sconvolgente non esclude che quell’esperienza, comunque, ci sia stata, che gli effetti negativi siano ancora presenti, che la propria vita sia cambiata per sempre e che un analogo evento sconvolgente potrebbe verificarsi in ogni momento della vita  L’evento catastrofico non rappresenta più il problema primario della vita di un individuo, il quale ora sposta il suo interesse verso altri campi ed altri obiettivi (Anthony, 1993)”.

A livello professionale, non abbiamo spostato il nostro interesse scientifico dal campo della riabilitazione delle malattie mentali gravi e dei trattamenti psicosociali integrati, mission per la quale il nostro gruppo aquilano  lavora con onestà e passione da più di 20 anni, dietro la spinta pioneristica a livello accademico di Massimo Casacchia, già Presidente della SIRP dal 1998 al 2000, ed oggi Consigliere Onorario della Società e Segretario Regionale per l’Abruzzo.

Continueremo il nostro lavoro. La vita ci ha dato l’opportunità di sfidarci nella sofferenza nostra e della popolazione del nostro territorio e noi raccogliamo tale sfida di “ripresa”.

Il Presidente della SIRP

Rita Roncone

 

Ultimo aggiornamento (Lunedì 12 Maggio 2014 16:54)